La notte è un mondo illuminato da se stesso
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La notte è una magia, tutto diventa silenzioso e pacifico; un modo per pensare e da dedicare a chi è tra i nostri pensieri. Per questo abbiamo raccolto tante frasi sulla notte, aforismi e citazioni da condividere per regalare una serena notte ad un amico speciale, un familiare o l’amica del cuore.
Ma non solo frasi, anche tante poesie sulla notte che hanno ispirato i migliori poeti di tutti i tempi, nonché canzoni sulla notte che risvegliano l’animo dei sognatori. Cosa aspettate ancora? Questa notte donate la vostra buonanotte più dolce e sincera, magari, attraverso delle immagini sulla buona notte.
Quale miglior modo per rilassarsi prima di andare a letto se non quello di leggere tante belle frasi sulla notte? D’altronde, la notte porta consiglio, si dice, e perché non approfittarne leggendo tante citazioni sulla notte tra le quali troverete sicuramente quella adatta da condividere con chi come voi ama la quiete notturna.
Allietare le notti bianche con citazioni e frasi sulla buona notte porterà i vostri pensieri notturni ad essere più positivi.
La notte non è meno meravigliosa del giorno, non è meno divina; di notte risplendono luminose le stelle, e si hanno rivelazioni che il giorno ignora.
I giorni vengono distinti fra loro, ma la notte ha un unico nome.
Il giorno ha occhi. La notte ha orecchie.
C’è un punto morto nella notte, dove fa più freddo e il tempo più nero, dove il mondo ha dimenticato la sera e l’alba non è ancora una promessa. Un tempo in cui è troppo presto per alzarsi, ma così tardi per andare a letto.
Più scura la notte, più luminose le stelle, più profondo il dolore, più vicino è Dio!
La notte non porta consiglio. Ci promette la luna!
Io amo la notte perché di notte tutti i colori sono uguali e io sono uguale agli altri.
Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?
E mi piace la notte ascoltare le stelle… sono come cinquecento milioni di sonagli.
La notte è calda, la notte è lunga, la notte è magnifica per ascoltare storie.
E’ di notte che si percepisce meglio il frastuono del cuore, il ticchettio dell’ansia, il brusio dell’impossibile e il silenzio del mondo.
Chissà perché la notte, come la gomma, è di un’infinita elasticità e morbidezza, mentre il mattino è così spietatamente affilato.
Di notte ogni cosa assume forme più lievi, più sfumate, quasi magiche. Tutto si addolcisce e si attenua, anche le rughe del viso e quelle dell’anima.
La notte è delle puttane, dei pokeristi, degli ubriachi, degli insonni e dei portieri d’albergo.
La notte è di chi non sa morire.
La notte può essere il tesoro di chi sogna o il forziere vuoto di chi fa domande.
La notte porta consiglio
Magari la notte portasse consiglio. Invece lascia in dote tante domande e solo una persona come risposta a tutte.
Ci si trascina di notte per le vie e si parla tra sé. Il dialogo alligna di giorno e risuona dei suoi traffici ignobili. Di notte si monologa. Come dei re.
Amo la notte perché non mi dà ragione. Me la toglie.
Il giorno ansima nell’urgenza. Solo la notte si lascia respirare.
Notti che sarebbero da camminare e parlare per i vicoli d’un posto qualunque, finché non finiscono parole, vicoli e senso dell’orientamento.
Penso spesso che la notte è più viva e intensamente colorata del giorno.
Attenzione alle paure del giorno. Amano rubare i sogni della notte.
Il mondo è un occhio gigante che fissa le stelle. Quando si stanca, chiude le sue palpebre – proprio come sto facendo ora – e lascia il posto ai sogni, che è il motivo per cui la notte è molto più misteriosa del giorno.
Era una notte meravigliosa, una di quelle notti che possono esistere solo quando siamo giovani, caro lettore. Il cielo era così pieno di stelle, così luminoso, che a guardarlo veniva da chiedersi: è mai possibile che vi sia sotto questo cielo gente collerica e capricciosa?
La notte è davvero il momento migliore per lavorare. Tutte le idee sono lì per essere tue perché tutti gli altri dormono.
Il più grande peccato dell’uomo è dormire di notte, quando l’universo è disposto a lasciarsi guardare.
Non posso camminare attraverso i sobborghi nella solitudine della notte senza pensare che la notte ci piace perché, come il ricordo, sopprime i particolari oziosi.
Di nuovo notte. Dove sono spariti i giorni?
Io mi dissolvo e tu divieni reale.
Ciò che vediamo la notte, è lo sfortunato residuo di quanto abbiamo negletto durante la veglia. Il sogno è sovente la rivincita delle cose disprezzate o il rimprovero degli esseri abbandonati.
E al di là della notte mi aspetterà, spero, il sapore di un nuovo azzurro.
Io mo la notte perché di notte tutti i colori sono uguali e io sono uguale agli altri…Bob Marley
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La notte porta con sé le riflessioni più profonde, momenti impossibili durante il giorno. Ogni nottata passata in bianco a pensare, parlare o a guardare le stelle ha un profondo significato. Sarà capitato a tutti di non riuscire ad andare a dormire per via delle troppe preoccupazioni o per tentare di rendere interminabile la bella serata che si sta passando; in entrambi i casi la notte ha la sua utilità.
Gli aforismi sulla notte possono aiutare a migliorare il senso della vita. Tante citazioni sulla notte da dedicare e su cui riflettere intensamente.
A volte sto sveglio di notte e mi chiedo, “Dove ho sbagliato?” Poi una voce mi dice, “Per saperlo ti ci vorrà più di una notte.
(Charles M. Shulz)
Quando nelle lunghe notti gelate levava il muso alle stelle gettando lunghi ululati nello stile dei lupi, erano i suoi antenati morti e ridotti in polvere, che levavano il muso alle stelle e ululavano nei secoli attraverso di lui.
(Jack London)
Nella notte trascorriamo meta’ della nostra vita, ed è davvero la metà più bella.
(Goethe)
Camminare all’aperto, di notte, sotto il cielo silente, lungo un corso d’acqua che scorre quieto, è sempre una cosa piena di mistero, e sommuove gli abissi dell’animo
(Hermann Hesse)
A tutti è dovuto il mattino, ad alcuni la notte. A solo pochi eletti la luce dell’aurora.
(Emily Dickinson)
Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?
(William Shakespeare)
Se così triste è la notte, è triste per colpa mia.
(Manuel Altolaguirre)
Alle tre del mattino è sempre troppo presto o troppo tardi per qualsiasi cosa tu voglia fare.
(Jean-Paul Sartre)
Un’altra notte operaia, sogni in catena di montaggio, ho perso una certezza sotto la pressa, l’alba mi alza ridimensionata, fuori contesto.
(samanthifera, Twitter)
L’infinita luce non riuscì ad aprire i miei occhi del tutto. L’infinita notte, riuscirà a chiudere i miei occhi del tutto?
(Antonio Porchia)
Si deve avere un amico invisibile a cui parlare nelle ore silenziose della notte e durante le passeggiate nei parchi.
(Khalil Gibran)
Se pensi ad una cosa alle tre del mattino e poi ci ripensi l’indomani a mezzogiorno, arrivi a conclusioni diverse.
(Charles M. Schulz)
Se l’amore è cieco, tanto meglio si accorda con la notte.
(William Shakespeare)
Di notte la solitudine si scuce, il giradischi svapora e, all’improvviso, il proprio guanciale è una penna.
(Luigi Trucillo)
E arriva la notte, che è solo l’altra forma del giorno. Che è solo l’altra forma della notte.
(M.C. Escher)
Notti in cui tutte le lettere dell’alfabeto tornano nelle loro tane. Non c’è che il silenzio.
(Fabrizio Caramagna)
Di notte c’è un silenzio che non assomiglia a nessun altro silenzio, perché non è fatto soltanto del silenzio degli uomini e delle cose. E’ un silenzio che viene da una lontananza indefinita, dalla profondità del mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Non posso camminare attraverso i sobborghi nella solitudine della notte senza pensare che la notte ci piace perché, come il ricordo, sopprime i particolari oziosi.
(Jorge Luis Borges)
mai starsene svegli la notte a rivolgersi domanda a cui non si sa rispondere…
Di notte un ateo crede quasi in un Dio.
(Edward Young)
La notte è la prova che il giorno non è sufficiente.
(Elizabeth Quin)
Sembrava come se le strade fossero assorbite dal cielo, e la notte erano tutta in aria.
(Charles Dickens)
Il silenzio della notte, che rimodella ogni confusione del giorno. Quasi che la notte fosse luce.
(Don Dino Pirri)
È di notte che è bello credere alla luce.
(Edmond Rostand)
La notte è diventata dolorosa per me. Essa porta alla luce i rimpianti del giorno.
(Grey Livingston)
Certe notti sono fatte per la tortura, o la riflessione, o il sapore di solitudine.
(Poppy Z. Brite)
Per me questo è il momento peggiore della notte. Troppo tardi per ieri, troppo presto per domani
(Dal film Insomnia)
Nel cuore della notte l’unica cosa su cui puoi sempre contare sono le pecore
(Twitter)
Non cercare di risolvere questioni gravi nel bel mezzo della notte.
(Philip K. Dick)
Un uomo è una cosa molto piccola, e la notte è molto grande e pieno di meraviglie.
(Edward Plunkett)
Che bello parlarsi di notte. C’è la voce, certo. Ma poi anche le pause, i sorrisi che non si vedono ma si intuiscono, la vibrazione delle mani. E lo spazio che si allarga per farti respirare.
(Fabrizio Caramagna)
Il giorno è il padre del lavoro e la notte è la madre dei pensieri.
(Proverbio)
Quello che non riesci a dire alla persona che ami, ti verrà a cercare di notte.
(Fabrizio Caramagna)
Sembrava come se le strade fossero assorbite dal cielo, e la notte erano tutta in aria.
(Charles Dickens)
Il più grande peccato dell’uomo è dormire di notte, quando l’universo è disposto a lasciarsi guardare.
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Una raccolta delle più belle poesie sulla notte tutta per voi che amate vivere di emozioni notturne e di pensieri della notte. Tante poesie della notte da dedicare a chi amate e volete bene ma, anche, a voi stessi che passate le notti a sognare ad occhi aperti un’emozione.
Da condividere, dedicare o semplicemente per donare la buona notte a chi avete nei pensieri più cari.
E’ oggi: tutto l’ieri andò cadendo
entro dita di luce e occhi di sogno,
domani arriverà con passi verdi:
nessuno arresta il fiume dell’aurora.
Nessuno arresta il fiume delle tue mani,
gli occhi dei tuoi sogni, beneamata,
sei tremito del tempo che trascorre
tra luce verticale e sole cupo,
e il cielo chiude su te le sue ali
portandoti, traendoti alle mie braccia
con puntuale, misteriosa cortesia.
Per questo canto il giorno e la luna,
il mare, il tempo, tutti i pianeti,
la tua voce diurna e la tua pelle notturna.
(Pablo Neruda)
Tramontata è la luna,
tramontate le Pleiadi.
È a mezzo la notte;
trascorre il tempo;
io dormo sola.
(Saffo)
Ho le guance sul cuscino, le mani sui fianchi e il corpo disteso sul letto, ma il cavallo alato che c’è in me non vuole dormire. Nel buio si accende di lontananza, vuole fare come il vento e partire e scoprire cose grandiose. Gli dico di accucciarsi e acquietarsi nella spirale del mio corpo, ma la notte è piena di sentieri e precipizi da esplorare e il sonno è una cosa troppo piccola per lui.
(Fabrizio Caramagna)
È bella di notte la città. C’è pericolo ma pure libertà. Ci girano quelli senza sonno, gli artisti, gli assassini, i giocatori, stanno aperte le osterie, le friggitorie, i caffè. Ci si saluta, ci si conosce, tra quelli che campano di notte. Le persone perdonano i vizi. La luce del giorno accusa, lo scuro della notte dà l’assoluzione. Escono i trasformati, uomini vestiti da donna, perché così gli dice la natura e nessuno li scoccia. Nessuno chiede di conto di notte. Escono gli storpi, i ciechi, gli zoppi, che di giorno vengono respinti. È una tasca rivoltata, la notte nella città. Escono pure i cani, quelli senza casa. Aspettano la notte per cercare gli avanzi, quanti cani riescono a campare senza nessuno. Di notte la città è un paese civile.
(Erri De Luca)
Il giorno ha gli occhi di un fanciullo. Chiara
La sera pare una ragazza altera.
Ma la notte ha il mio buio colore,
il colore di un cupo splendore.
(Sandro Penna)
Vieni o amabile notte dalla nera fronte,
e dammi il mio Romeo;
e quando egli morrà, prendilo e taglialo in piccole stelle,
ed egli renderà così bello il volto del cielo,
che tutto il mondo si innamorerà della bellezza della notte,
e non presterà più nessun culto all’abbagliante sole.
(William Shakespeare)
Di notte un ateo crede quasi in un Dio
Anche la notte ti somiglia,
la notte remota che piange muta,
dentro il cuore profondo,
e le stelle passano stanche.
Una guancia tocca una guancia –
è un brivido freddo, qualcuno
si dibatte e t’implora, solo,
sperduto in te, nella tua febbre.
La notte soffre e anela l’alba,
povero cuore che sussulti.
O viso chiuso, buia angoscia,
febbre che rattristi le stelle,
c’è chi come te attende l’alba
scrutando il tuo viso in silenzio.
Sei distesa sotto la notte
come un chiuso orizzonte morto.
Povero cuore che sussulti,
un giorno lontano eri l’alba.
(Cesare Pavese – Un giorno lontano eri l’alba)
Quando si guarda la finestra non si mai che cosa potrebbe esserci là fuori nella notte. Forse lo sfolgorio delle stelle, forse un drago, forse un urlo d’amore, forse la grazia di un angelo, forse un assassino che scappa nel buio. E’ tutto là fuori, per chi vuole guardare.
(Fabrizio Caramagna)
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Scrivere, per esempio: “La notte è stellata,
e tremano, azzurri, gli astri in lontananza”.
E il vento della notte gira nel cielo e canta.
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Io l’ho amata e a volte anche lei mi amava.
In notti come questa l’ho tenuta tra le braccia.
L’ho baciata tante volte sotto il cielo infinito.
Lei mi ha amato e a volte anch’io l’amavo.
Come non amare i suoi grandi occhi fissi.
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Pensare che non l’ho più.
Sentire che l’ho persa.
Sentire la notte immensa,
ancor più immensa senza di lei.
(Pablo Neruda – Posso scrivere i versi)
La notte è silenziosa
e nell’abito del suo silenzio
si nascondono i sogni.
La Luna è spuntata
e per la Luna occhi
che controllano i giorni.
O figlia dei campi,
vieni per visitare
la vigna degli innamorati.
Può darsi che spegneremo
con quel nettare
la scottatura degli amori;
ascolta l’usignolo
dei prati fioriti,
che diffonde la sua musica,
in uno spazio immenso nel quale
le colline hanno soffiato
gli odori dei loro fiori!
O mia giovane, non temere
poiché le alte stelle
serbano i misteri
e la nebbia della notte
in quella vigna ferace vela i suoi segreti;
non temere la strega, essa dorme ubriaca
nella sua taverna magica
e il Re dei Ginn
se passerà andrà via
poiché l’amore lo incanta.
Egli è innamorato come me,
come potrà svelare
i segreti del suo cuore?
(Kahlil Gibran – La notte è silenziosa)
O falce di luna calante
che brilli sull’acque deserte,
o falce d’argento, qual messe di sogni
ondeggia al tuo mite chiarore qua giù!
Aneliti brevi di foglie,
sospiri di fiori dal bosco
esalano al mare: non canto non grido
non suono pe ‘l vasto silenzio va.
Oppresso d’amor, di piacere,
il popol de’ vivi s’addorme…
O falce calante, qual messe di sogni
ondeggia al tuo mite chiarore qua giù!
(Gabriele D’Annunzio – O falce di luna calante)
Amo l’ora silente della notte,
perché un sogno felice nasce allora,
rivelando alla mia vista incantata
ciò che il mio occhio sveglio non adora.
E può il mio orecchio udire anche la voce
che da tempo la morte ha soffocato;
l’afflitta solitudine in un grato
impeto di speranza si tramuta.
Fredda giace da anni nella tomba
la creatura che amavo contemplare;
soltanto il sogno, a notte, come viva
può farlo dolcemente ritornare.
(Anna Bronte – Notte)
Quando spunta la luna
tacciono le campane
e i sentieri sembrano
impenetrabili
Quando spunta la luna
il mare copre la terra
e il cuore diventa
isola nell’infinito
Nessuno mangia arance
sotto la luna piena
Bisogna mangiare
frutta verde e gelata
Quando spunta la luna
dai cento volti uguali,
la moneta d’argento
singhiozza nel taschino.
(Federico Garcìa Lorca – Quando spunta la luna)
Ogni Notte e ogni Mattina
nascono alcuni alla rovina
Ogni Mattina e ogni Notte
nascono alcuni al soave diletto
nascono alcuni ad infinita Notte.
(William Blake – Presagi di innocenza)
Ci sono notti
che non accadono mai
e tu le cerchi
muovendo le labbra.
Poi t’immagini seduto
al posto degli dèi.
E non sai dire
dove stia il sacrilegio:
se nel ripudio
dell’età adulta
che nulla perdona
o nella brama
d’essere immortale
per vivere infinite
attese di notti
che non accadono mai.
(Alda Merini – Ci sono notti che non accadono mai)
La notte mi vesto di Chanel numero 5 (Marilyn Monroe)
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Un mix di canzoni sulla notte tutte da ascoltare e da dedicare. Dolci parole, melodiche sensazioni e un mondo di musica dedicato a lei, la regina: la notte!
Frasi sulla notte e i pensieri che porta, immagini sulla notte tradotte in canzoni, ideali da condividere con l’amore della tua vita. Scopriamo le migliori canzoni sulla notte, i pensieri notturni che hanno la voce dell’amore.
Se il giorno posso non pensarti
La notte maledico te
E quando infine spunta l’alba
C’è solo vuoto intorno a me
La notte tu mi appari immensa
Invano tento di afferrarti
Ma ti diverti a tormentarmi
La notte tu mi fai impazzire
La notte
Mi fa impazzir
(Salvatore Adamo – La notte)
Certe notti la macchina è calda
E dove ti porta lo decide lei,
Certe notti la strada non conta
E quello che conta è sentire che vai.
Certe notti la radio che passa Neil Young
Sembra avere capito chi sei.
Certe notti somigliano a un vizio
Che tu non vuoi smettere, smettere mai…
(Ligabue – Certe notti)
Sì, sarà pure misteriosa e tenebrosa
Quando vuole fa paura
Ma ti abbraccia e ti difende se l’ascolti
Se ti nascondi e cerchi dentro lei la forza per andare avanti
E non tradirla con il sole e i raggi…ma, ma la notte so che pensi a me amore
Nel buio cerchi sempre le mie mani, no
Non fingere di stare già bene…
(Modà – La notte)
Ore confuse della notte, la malinconia non è uno stato d’animo
Le vite altrui si sono rotte e sembra non esista più il tuo prossimo
Ti vesti un poco di silenzio
Hai la dolce illusione di esser solo…
(Francesco Guccini – Canzone di notte)
E quando arriva la notte
E resto sola con me
La testa parte e va in giro
In cerca dei suoi perché
Né vincitori né vinti
Si esce sconfitti a metà
La vita può allontanarci
L’amore continuerà.
(Arisa – La notte)
Buona notte amore
Che se così lontano
E questo canto voli sopra il mare e sopra tutte le città
Così leggero sulle strade…
(Fabio Concato – Buona notte a te)
E c’è la notte che
Mi conturba con tutta la sua intimità
Questo fa con te…E la notte ti preserva
Dalla mia intimità
Ma chissà se ti riserva
Il desiderio e la paura della bontà
Come fa con me…
(Marlene Kuntz – Notte)
Buonanotte, buonanotte amore mio
Buonanotte tra il telefono e il cielo
Ti ringrazio per avermi stupito
E per avermi giurato che vero
Il granturco nei campi maturo
Ed ho tanto bisogno di te
La coperta gelata e l’estate finita
Buonanotte, questa notte per te…
(Francesco De Gregori – Buonanotte fiorellino)
Le strade di notte
mi sembrano più grandi
e anche un poco più tristi
è perché non c’è in giro nessuno.
Anche i miei pensieri di notte
mi sembrano più grandi
e forse un poco più tristi
è perché non c’è in giro nessuno.
(Giorgio Gaber – Le strade di notte)
Io mi ricordo quattro ragazzi con la chitarra
E un pianoforte sulla spalla,
Come i pini di Roma la vita non li spezza,
Questa notte è ancora nostra..Notte di mamme e di papà col biberon in mano,
Notte di nonne alla finestra, ma questa notte è ancora nostra,
Notte di giovani attori di pizze fredde e di calzoni,
Notte di sogni di coppe e di campioni,
Notte di lacrime e preghiere…
(Antonello Venditti – Notte prima degli esami)
Di notte le emozioni sembrano più dense, di notte. Di notte nascono le melodie più intense, di notte. Di notte un bacio vola verso l’infinito, di notte. Di notte scopri la dolcezza di un marito, di notte. Di notte esce la forza di non dirmi che hai bisogno di me.
(Pierdavide Carone – Di Notte)
Già sento battere il suo cuore arriva il frutto dell’amore
è un principino da cullare e poi la notte coccolare
sarà bello come il sole, spero che somigli a me, lo sai che sono bella più di te. (Anna Tatangelo – Profumo di mamma)
E quando ho incontrato me stesso
Mentre correvo di notte
Gli ho urlato di odiarlo contro.
(Ultimo – Sogni Appesi)
Ho lavorato tutto il giorno e così
quando arriva la notte
nel cielo restano sempre le stelle…
(Riccardo Cocciante – Sincerità)
Questa notte è nostra
Corri forte, angelo mio
(Alessandra Amoroso – Amore puro)
Ed una notte piangesti
Guardando nel cielo
(Irene Grandi – La cometa di Halley)
Ed anche le stelle cadono. Alcune sia fuori che dentro, Per un desiderio che esprimi te ne rimangono fuori altri cento! (Ligabue)
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Nella notte tra il 10 e l’11 agosto, ogni anno, gli occhi delle persone si rivolgono speranzosi al cielo, per cogliere al volo una stella cadente. Di seguito una serie di frasi sulla notte di San Lorenzo.
Tanti pensieri sulla notte rivolti al cielo stellato, da condividere con chi vi vuole bene ma, anche, da leggere la notte prima di andare a dormire. Frasi sulla notte e i sogni e tante frasi belle sulla notte da postare sui social.
Se esprimi un desiderio è perché hai visto una stella cadente,
se hai visto una stella cadente è perché stai guardando il cielo,
se stai guardando il cielo è perché credi ancora in qualcosa.
Le stelle cadono in silenzio per non svegliare la notte.
Le stelle cadono inciampando nel buio.
Siamo tutti immersi nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle.
Le stelle cadenti ci ricordano ogni anno che c’è sempre qualcosa in cui sperare, c’è sempre qualcosa da desiderare. Ama, sogna, desidera e le stelle faranno da contorno alla tua luce.
Ma per una notte, ogni 10 agosto noi lanciamo ogni sorta di richieste a dei meteoriti ignari e scrutiamo il cielo, concentrandoci sui fatti nostri invece di pensare a quanto poco siamo rilevanti. Tutto l’universo nasce e muore di continuo e se ne frega dei progetti e degli amori e dei miei fallimenti quindi andare a chiedere favori alle stelle cadenti non è tanto di cattivo gusto quanto arrogante.
Le stelle cadenti sono frammenti di meteoriti che cadono nello spazio solo quando io sono girato dall’altra parte.
Portate birre per tutti durante la serata. Magari non vedrete stelle, ma basterà urlare “l’ho vista” e vi crederanno.
Se notate una stella cadente, esprimete immediatamente un desiderio e vedrete che si avvererà alla persona che vi sta più antipatica.
Quando vedete una stella cadente il desiderio espresso non va detto a nessuno solo per non fare brutte figure quando non si avvererà.
Se qualcuno urla tutta la sera “L’ho vista” “L’avete vista?” va ucciso così avrete una stella in più nel cielo da osservare.
Quest’anno per San Lorenzo non ho espresso desideri, ma tanto mi avanzano quelli degli anni passati che si devono ancora avverarsi.
Non è colpa delle stelle che non cadono, ma dei desideri che rimangono a terra.
Intanto, in un universo parallelo, le stelle esprimono un desiderio non appena vedono inciampare qualcuno.
Per il refresh del cielo premere F5.
Ho visto una stella cadente e ho pensato a te
Quando lo stolto indica la stella cadente il saggio gli sta limonando la sua ragazza.
Il trucco è guardare il cielo con la stessa attenzione che rivolgete a whatsapp quando aspettate una risposta.
I desideri del San Lorenzo scorso saranno esauditi al più presto, restare con la testa all’insù per non perdere la priorità acquisita.
Quando il saggio indica la stella cadente, lo stolto guarda la notifica su Facebook.
Test clinici dimostrano che i desideri espressi dalle donne non si avverano perché la stella cadente non le capisce.
La realizzazione dei desideri belli, non l’affido alle stelle cadenti, ma alle decisioni coraggiose.
La notte di San Lorenzo non esiste: è un complotto ordito dalle lobby delle zanzare per avere più cibo a disposizione in ambienti aperti.
La stella brilla, quand’è ubriaca cade.
Ho talmente tanti desideri da esprimere che più che la notte di San Lorenzo ci vorrebbe la trilogia di Star Wars.
Se sai esattamente quale desiderio esprimere allora lo stai già un po’ realizzando.
Ogni anno, la notte di San Lorenzo, c’è un tipo che guarda una stella cadere e spera che il desiderio di quello vicino non si realizzi.
L’anima è piena di stelle cadenti.
Chissà che le stelle cadenti non si lancino nel vuoto solo per vedere i nostri occhi stupirsi.
Le stelle cadenti sono la dimostrazione che si può essere bellissimi sopratutto quando si cade.
Ci vorrebbe un telo in riva al mare di notte, le stelle cadenti e tu che mi baci.
Esprimi un desiderio e non dirlo a nessuno. Neanche a te stessa. I desideri si avverano quando ti dimentichi di loro.
San Lorenzo è una notte magica. No, non per le stelle cadenti, ma perché è l’unico giorno dell’anno in cui tutti camminano a testa alta.
Cose che passano troppo in fretta: Le stelle cadenti. Le ore felici. L’estate. I nonni. Le foglie quando c’è vento. Le domeniche. Il primo bacio.
La persona giusta è quella a cui si pensa quando si guarda una stella cadente.
Ho visto una stella cadente e ho pensato a te.
A volte, di notte, dormivo con gli occhi aperti sotto un cielo gocciolante di stelle. Vivevo, allora.
Buona notte di San Lorenzo a chi aspetta di vedere una stella e a chi la sua stella l’ha già conquistata.
Magari a volte gli angeli fumano e quando arriva l’arcangelo buttano via i mozziconi: ecco perché vedi le stelle cadenti.
Le stelle cadenti sono pietre fiammeggianti che gli angeli lanciano in testa ai diavoli.
L’anima è piena di stelle cadenti
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Regalare la buonanotte a chi si ha nel cuore con una delle tante immagini sulla buona notte è il modo migliore per far capire i nostri pensieri notturni.
Se è vero che la notte porta consiglio, il modo migliore per riflettere è proprio questo: tante frasi belle sulla notte da condividere, leggere o inviare all’uomo della vostra vita oppure all’amica del cuore. Un dolce pensiero per augurare una serena notte semplicemente con un’immagine che esprima tutto il vostro dolce affetto.
Il più grande peccato dell’uomo è dormire di notte
Una serena e dolce…Buona notte
La vita offre sempre una seconda possibilità…si chiama “domani”. Buonanotte
L’attenzione rimane sempre la carezza più bella…Buonanotte
Buonanotte
Il giorno è il padre del lavoro e la notte è la madre dei pensieri
E’ di notte che è bello credere alla luce
Good night
Il giorno ha occhi, la notte ha orecchie
Più è scura la notte, più luminose saranno le stelle
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