Troppo caldo per guidare: quando restare a casa fa bene a te e alla tua auto

Caldo afoso

Meglio il garage? (canva.com) - www.aforismi-citazioni.it

Con 38 gradi all’ombra, l’auto può subire danni: ecco perché è meglio lasciarla in garage e quando evitare di utilizzarla. 

L’estate si presenta annualmente con il suo carico di calore implacabile, umidità opprimente e termometri che superano la soglia del tollerabile.

Se per l’organismo umano il caldo rappresenta una sfida da affrontare con attenzione, la stessa cosa si applica – forse in modo ancor più significativo – per le automobili che utilizziamo quotidianamente.

Durante le giornate più calde, la guida può diventare non solamente scomoda, ma anche rischiosa, sia per noi che per i veicoli stessi.

In particolare, alcune auto rivelano una vulnerabilità relativamente poco nota, ma effettiva, che può tradursi in perdite di prestazioni, danni e diminuzione dell’autonomia.

Pericolo per queste auto

Con condizioni di caldo estremo, le auto elettriche potrebbero diventare le prime “vittime” dell’estate. Le temperature elevate non influiscono solo sul comfort dei passeggeri, ma anche sull’efficacia delle batterie, sulla solidità dei materiali e persino sull’affidabilità del sistema di guida. Secondo quanto indicato da Everyeye.it, quando il termometro supera i 35-38 gradi, è altamente consigliato evitare di utilizzare l’auto per lunghe distanze nelle ore centrali della giornata, salvo reali necessità.

L’accumulo di calore nei pacchi batterie comporta, infatti, un consumo energetico maggiore: le auto devono impiegare più energia per mantenere fresco l’abitacolo e proteggere i componenti elettronici, riducendo così l’autonomia a disposizione. Di conseguenza, i consumi possono aumentare fino al 20-30% rispetto a condizioni ottimali. In pratica, durante il mese di luglio, anche percorsi brevi possono mettere a dura prova la vettura, costringendo a frequenti fermate e ricariche anticipate!

Guidare al sole
Serve responsabilità (canva.com) – www.aforismi-citazioni.it

I problemi non finiscono qui

Il calore eccessivo può danneggiare i componenti interni e accelerare il deterioramento delle batterie al litio, compromettendo la durata del veicolo. Per tale motivo, i produttori consigliano di parcheggiare sempre in luoghi all’ombra, in garage o in zone ventilate, cercando di limitare il più possibile l’esposizione diretta al sole. Secondo Everyeye, in situazioni estreme, quando la temperatura supera i 40 gradi, alcune auto possono addirittura ridurre automaticamente la potenza per proteggere i sistemi interni.

Tra le soluzioni suggerite ci sono anche pratiche che possono sembrare banali ma sono fondamentali: pre-raffreddare l’abitacolo mentre il veicolo è ancora in carica; utilizzare la modalità eco alla guida; evitare accelerazioni brusche e monitorare l’app del produttore per controllare lo stato delle batterie in tempo reale. Il messaggio, quindi, è inequivocabile: il caldo estivo non è solo un’inconveniente, ma un aspetto tecnico da prendere in seria considerazione. In certi giorni, riporre la vettura in garage rappresenta l’unica scelta responsabile.