Un aspetto inedito di questa splendida località: baie remote, acqua limpida e panorami puri ti aspettano lontano dalle masse.

La Spagna, mia seconda casa e terra di città e territori mitici ed iconici, è frequentemente pensata anche per le sue città con spiagge affollate, tipo Salobreña, Alicante e Murcia.

Tuttavia, questa gemma del Mediterraneo conserva un volto più genuino e sorprendentemente intimo, accessibile solo a chi è disposto a seguire sentieri meno battuti.

Questo aspetto nascosto dell’isola di cui vi parleremo offre paesaggi spettacolari e calette incontaminate, dove la quiete della natura e il sogno prevalgono sul resto rumoroso.

L’obiettivo? Scoprire luoghi dove la serenità è assicurata e la natura si presenta nella sua essenza più autentica, promettendo un’esperienza di viaggio molto diversa da quella turistica tradizionale.

Le gemme nascoste

Si Viaggia ci racconta di una selezione di alcune spiagge nascoste che rappresentano l’anima più genuina di Maiorca. Tra queste, Cala Màrmols spicca per la sua posizione isolata nella parte sud-est dell’isola. Circondata da scogliere calcaree e vegetazione mediterranea, questa caletta presenta sassi bianchi e sabbia fine lambiti da un mare blu intenso, spesso calmo come uno specchio, offrendo un’esperienza di quasi totale isolamento.

Spostandosi lungo la costa sud-orientale, si trova Cala Mitjana, descritta come una perla (quasi) segreta. Meno conosciuta rispetto alla sua omonima a Minorca, questa caletta è caratterizzata dalla calma, dall’acqua chiara e dal profumo dei pini. È un piccolo e discreto angolo di paradiso, perfetto per chi cerca un momento di totale fuga, raggiungibile con una passeggiata di 20-25 minuti dal parcheggio di Cala Sa Nau. 

Patrimoni umani e non solo

Cala Tuent, situata a pochi minuti dalla nota Sa Calobra, offre un straordinario contrasto tra il mare profondo e le maestose montagne. Questa spiaggia di ciottoli grigi, con la sua forma a mezzaluna, è circondata da pini e dalle impressionanti pareti rocciose della Serra de Tramuntana, patrimonio dell’Umanità UNESCO. L’acqua è limpida e ideale per nuotare e fare snorkeling. Come riportato da Si Viaggia, per arrivarci bisogna percorrere una strada panoramica piena di tornanti e viste stupende.

Nell’estremo ovest dell’isola, sopra il villaggio di Sant Elm, si trova Cala en Basset, che mostra il lato più “ruvido e autentico” di Maiorca. Questa cala rocciosa e naturale non dispone di una vera spiaggia di sabbia, ma offre ampie aree di roccia dove poter prendere il sole e tuffarsi direttamente in acque chiare e profonde. Infine, la fonte cita Cala Varques come una delle spiagge più incantevoli e “resistenti” al turismo di massa, ubicata sulla costa orientale.