Università, vai subito in segreteria così risparmi 2 mila euro | Ti basta presentare il modello ISEE e tutti i tuoi problemi spariscono

Università e risparmio (Depositphotos foto) - www.aforismicitazioni.it
Con un semplice documento puoi ottenere un aiuto concreto per l’affitto e alleggerire davvero le sempre più ingenti spese universitarie.
Studiare in un’altra città non è solo una scelta accademica, ma spesso un salto nel buio sul piano economico. Tra affitto, spostamenti, bollette, pasti, libri e tasse, i costi si sommano in fretta e diventano un vero e proprio ostacolo. Se poi si parte da una situazione familiare non proprio agiata… la salita si fa ancora più ripida.
Eppure, in mezzo a tutte queste difficoltà, ci sono delle soluzioni che potrebbero fare la differenza. Il problema? In pochi ne sono davvero a conoscenza. O peggio ancora: molti credono che tanto non ne avranno mai diritto. Così, si rinuncia ancora prima di provarci.
Nel mare di offerte, sconti e borse, si nascondono anche delle misure concrete pensate per chi sta facendo i conti col costo della vita universitaria. Però diciamocelo, tra moduli, scadenze e requisiti assurdi, spesso si finisce col lasciar perdere. Ci si scoraggia. E il supporto resta lì, inutilizzato.
Ma c’è un’alternativa, semplice e diretta, che pochi considerano: andare in segreteria. Sì, proprio lì. Basta avere il documento giusto, e si può sbloccare un aiuto concreto. Non servono mille domande online, né ore perse tra call center e siti intasati. Solo un modulo e un po’ di attenzione.
Come attivarlo subito (senza perdere tempo)
Per partire con il piede giusto, il consiglio è: vai in segreteria e chiedi. Non aspettare che esca il bando per accorgerti che ti manca l’ISEE o che il contratto non è valido. Se rientri nei requisiti, potresti mettere via un bel gruzzoletto durante tutto il tuo percorso di studi.
Come riporta BonusX, si tratta di un’occasione davvero imperdibile che ti permette di alleggerire, e di molto, il peso già pressante del dover studiare all’università e vivere fuori e lontani da casa propria. Con pochi requisiti potrai ottenere un grandissimo vantaggio.
Cosa serve davvero (e cosa no)
Dal 2025, chi frequenta un’università statale fuori sede può ottenere un aiuto economico interessante: parliamo di un bonus affitto pensato apposta per gli studenti che vivono lontano da casa. È un contributo che può alleggerire (e non poco) il peso dell’affitto, e che arriva fino a 2.000 euro l’anno.
Introdotto inizialmente nel 2021, questo bonus è stato confermato e potenziato dalla Legge di Bilancio 2025. Ma non è automatico. Serve avere un ISEE universitario sotto i 20.000 €, non ricevere altri fondi per l’alloggio e – fondamentale – avere un contratto d’affitto regolare in una città diversa da quella di residenza. Ogni università poi pubblica un bando con tutte le istruzioni.