“Posso pagare con POS?” Se si presenta così, è un TRUFFATORE SERIALE | Lo riconosci da questo dettaglio

“Posso pagare con POS?” Se si presenta così, è un TRUFFATORE SERIALE | Lo riconosci da questo dettaglio

POS (PIXABAY FOTO) - www.aforismi-citazioni.it

Attenzione alle truffe con il POS: scopri come un fioraio ha raggirato un vivaista per 60.000 euro e come difendersi.

L’utilizzo del POS è ormai una pratica comune per i pagamenti con carta, ma come dimostra un recente caso di cronaca, anche questo strumento può essere utilizzato per truffare. Un fioraio, infatti, è riuscito a raggirare un vivaista per un valore di 60.000 euro, sfruttando un ingegnoso stratagemma. La vicenda, avvenuta in provincia di Reggio Calabria, ha messo in luce un nuovo tipo di truffa, che richiede attenzione e consapevolezza da parte dei commercianti.

Il truffatore si presentava nel vivaio, selezionava i prodotti e, al momento del pagamento, chiedeva di utilizzare il POS. Dopo aver fatto finta di inserire la carta e stampato la ricevuta, distraeva il banconista e annullava l’operazione, stornando l’importo. In questo modo, riusciva a ottenere la merce senza pagare. Un meccanismo semplice ma efficace, che gli ha permesso di raggirare il vivaista per oltre un anno.

Questo caso di cronaca ci insegna che è fondamentale prestare attenzione ai pagamenti con POS e verificare sempre le transazioni. Un semplice controllo può evitare di cadere vittima di truffe e di subire ingenti perdite economiche. La consapevolezza e la prudenza sono le migliori armi contro i truffatori.

Prima di entrare nei dettagli della truffa, è importante sottolineare che questo tipo di raggiro può essere messo in atto da chiunque, non solo da fiorai. È fondamentale che i commercianti siano consapevoli dei rischi e adottino le misure necessarie per proteggersi. La prevenzione è la chiave per evitare di cadere vittima di truffe.

La truffa al vivaio

Il fioraio, titolare di un negozio di fiori a Reggio Calabria, si è presentato più volte nel vivaio di Taurianova, selezionando piante e fiori ornamentali. Al momento del pagamento, chiedeva di utilizzare il POS, facendo credere al proprietario del vivaio che il pagamento fosse stato regolarmente eseguito.

Il proprietario del vivaio, inizialmente convinto che le transazioni fossero regolari, ha iniziato a sospettare quando ha notato un numero eccessivo di pagamenti annullati. Dopo aver verificato le operazioni, ha scoperto che il fioraio stava sistematicamente annullando i pagamenti, ottenendo merce gratis per un valore di 60.000 euro.

POS
POS (PIXABAY FOTO) – www.aforismi-citazioni.it

L’arresto e le conseguenze

Il fioraio ignaro di essere stato scoperto, ha contattato il vivaio dicendosi interessato ad “acquistare” altre piante. Questa volta però, dietro al bancone ha trovato il comandante della stazione dei carabinieri e i suoi uomini, che lo hanno arrestato. L’arresto è stato convalidato dal Gip, che ha disposto gli arresti domiciliari.

Questo caso di cronaca ci insegna che è fondamentale prestare attenzione ai pagamenti con POS e verificare sempre le transazioni. Un semplice controllo può evitare di cadere vittima di truffe e di subire ingenti perdite economiche.