Piano cottura, le aziende dei detersivi tremano | Basta questo ingrediente per distruggere ogni macchia in 30 secondi

In cucina c'è un ingrediente segreto per pulire il piano cottura - Aforismi-citazioni.it (DepositPhoto)
Le aziende dei detersivi tremano di fronte alla notizia del piano cottura. Infatti basta un ingrediente segreto per dire addio ai solventi.
Pulire il piano cottura può rivelarsi un’operazione più complicata del previsto per diversi motivi legati sia alla sua struttura che all’uso quotidiano intenso che ne facciamo. Per prima cosa il piano cottura è una delle superfici della cucina maggiormente soggette a schizzi di olio, sugo, acqua e residui di cibo. Più a lungo i residui restano sulla superficie, più diventano ostinati e resistenti ai detergenti comuni.
Un altro elemento che rende complessa la pulizia è la presenza di griglie, bruciatori e manopole, che devono essere smontati e lavati separatamente. Ogni angolo e interstizio può nascondere sporco, rendendo difficile una pulizia completa e uniforme. Inoltre i materiali stessi del piano cottura richiedono trattamenti diversi per evitare graffi o aloni.
Anche il tempo a disposizione influisce. Spesso si cucina in fretta e si rimanda la pulizia a fine giornata, quando lo sporco è ormai secco e più difficile da eliminare. Il calore residuo del piano può inoltre essere un ostacolo, molti non aspettano il completo raffreddamento, rischiando non solo di non pulire a fondo, ma anche di danneggiare le superfici o farsi male.
Questo porta molte persone a eseguire una pulizia frettolosa o incompleta, che nel tempo accumula sporcizia invisibile. Del resto la pulizia richiede tempo, pazienza e metodo, qualità che spesso non sono a disposizione dopo un pasto. Ora però dalla cucina spunta un ingrediente segreto.
Piano cottura, l’ingrediente segreto arriva dalla cucina: addio detersivi
Il piano cottura in vetroceramica è tra gli elettrodomestici più utilizzati in cucina, amato per la sua praticità, sicurezza e design moderno. Nonostante la sua superficie liscia e piatta prometta una pulizia semplice, nella pratica mantenerlo splendente può risultare complicato, specialmente quando si accumulano macchie bruciate o residui incrostati.
Come suggerisce l’Organizzazione dei Consumatori e Utenti (OCU), esistono due principali tecnologie alla base di questi piani. Quelle a piastre alogene e quella a induzione magnetica, entrambe caratterizzate da un’elevata efficienza ma anche da una certa delicatezza quando si tratta di manutenzione quotidiana. Per fortuna non servono costosi prodotti chimici per mantenerli puliti.
Così tieni pulito il piano cottura, l’ingrediente segreto: di cosa si tratta
Il consiglio degli esperti è quello di intervenire subito dopo ogni utilizzo, quando le macchie sono ancora fresche. La prima regola è semplice. Tra i rimedi casalinghi più efficaci c’è l’uso del dentifricio, un trucco reso virale dalla tiktoker @maricienta1. Basta spalmarne uno strato uniforme sulla superficie del piano, attendere una decina di minuti, aggiungere del bicarbonato di sodio e strofinare con movimenti circolari.
Successivamente si rimuove tutto con una spatola e un panno umido. Anche una pasta realizzata con aceto e bicarbonato, suggerita dal sito Hogarmanía, è ottima per sciogliere lo sporco senza graffiare la superficie. L’importante è che la consistenza sia equilibrata né troppo liquida, né troppo densa. Infine altri rimedi alternativi prevedono l’uso del ghiaccio o del limone.