Frasi sulle stelle: 152 pensieri su quel luccichio nel cielo che ha ispirato aforismi magnifici

Frasi sulle stelle: i corpi celesti di cui non potremmo fare a meno

Le stelle sono una delle più grandi creazioni della natura. Durante il giorno il cielo si mostra come una volta immensa di colore celeste, la maggior parte dell’anno limpida e luminosa a seconda della parte del mondo in cui ci si trovi. Mentre la notte, il cielo è come se si trasformasse: i colori si imbruniscono, la temperatura cala ed il sole si nasconde dietro l’orizzonte. Guardare le stelle è un autentico spettacolo, in qualsiasi parte del mondo. Abbiamo raccolto tantissime frasi sulle stelle, aforismi dedicati a ciò che in fondo è una reazione tra elementi chimici.

Aforismi sulle stelle di scienziati e autori noti

Sdraiarsi su di un prato a guardare le stelle è una delle cose più romantiche che si possano fare in coppia. Naturalmente, osservare il cielo stellato anche in solitaria può portare a delle grandi conclusioni o semplicemente a  vivere momenti di relax, lontani dal caos quotidiano. Lo dimostrano questi aforismi sulle stelle pronunciati dai nomi più emeriti nel campo che le studia, l’astronomia. Ecco una ricca scelta di frasi belle sulle stelle di personaggi noti che hanno dedicato loro una piccola riflessione.

No’ si volta chi a stella è fisso.
(Leonardo Da Vinci)

Tutti noi abbiamo un’origine comune, siamo tutti figli dell’evoluzione dell’universo, dell’evoluzione delle stelle. E quindi siamo davvero tutti fratelli.
(Margherita Hack)

La galassia non è altro che un ammasso di innumerabili stelle disseminate a mucchi.
(Galileo Galilei)

Guardate le stelle e non i vostri piedi. Provate a dare un senso a ciò che vedete, e chiedervi perché l’universo esiste. Siate curiosi.
(Stephen Hawking)

Io non vi domando del nome, ma dell’essenza della cosa: della quale essenza voi non sapete punto più di quello che voi sappiate, dell’essenza del movente le stelle in giro, eccetto il nome, che a questa è stato posto e fatto familiare e domestico per la frequente esperienza che mille volte il giorno ne veggiamo. Ma non è che realmente noi intendiamo più, che principio o che virtù sia quella che muove la pietra in giù, di quel che noi sappiamo chi la muova in su.
(Galileo Galilei)

Di tutte le cose visibili, la più alta è il cielo delle stelle fisse.
(Niccolò Copernico)

Ho teso corde da campanile a campanile, ghirlande da finestra a finestra catene d’oro da stella a stella, e danzo.
(Arthur Rimbaud)

Chi non ha luce in viso, non diventerà mai una stella.
(William Blake)

Voi stelle! Che siete la poesia del cielo.
(Lord Byron)

È così bello fissare le stelle e accorgersi di come il cielo non sia altro che un vero e proprio immenso laboratorio di fisica che si srotola sulle nostre teste.
(Margherita Hack)

Se ogni stella fosse un granello di sale, un cucchiaino da tè basterebbe per raccogliere tutte le stelle visibili a occhio nudo, ma tutte le stelle dell’universo riempirebbero una sfera di più di 12 chilometri di diametro.
(Stephen Hawking)

Le cose sono unite da legami invisibili. Non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella.
(Galileo Galilei)

Fra i molti e diversi studi delle lettere e delle arti, stimo si debbano coltivare soprattutto quelli che concernono le cose più belle e più degne di essere conosciute. E tali sono quelli che trattano delle divine rivoluzioni del mondo e del corso delle stelle.
(Niccolò Copernico)

Le stelle più grandi mi guardano con i tuoi occhi. E poiché io ti amo, i pini nel vento vogliono cantare il tuo nome con le loro foglie di filo metallico.
(Pablo Neruda)

Amarti è stato come conficcare una stella nel vetro di una finestra.
(Alda Merini)

Siamo tutti nella fogna, ma alcuni di noi guardano alle stelle.
(Oscar Wilde)

Gli antenati credevano che l’universo fosse una cupola e si domandavano il perché delle stelle e dei pianeti. Attraverso i secoli siamo riusciti a definire sempre più che cos’è l’universo, ma restano ancora tanti misteri.
(Margherita Hack)

Che tu possa avere, sempre, il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle.
(George Jung)

Se guardi il cielo e fissi una stella, se senti dei brividi sotto la pelle, non coprirti, non cercare calore, non è freddo ma è solo amore.
(Khalil Gibran)

Dobbiamo notare che il mondo è sferico, sia perché questa è la forma più perfetta di tutte, sia perché la sfera di tutte le figure è la più capace, cioè da essere in grado di contenere e di custodire ogni cosa, il sole, la luna e le stelle.
(Niccolò Copernico)

Fidati del tuo cuore se il mare prende fuoco, e vivi per amore anche se le stelle camminano all’indietro.
(E. E. Cummings)

Uno, ricordatevi sempre di guardare le stelle, non i piedi. Due, non rinunciate al lavoro: il lavoro dà significato e scopo alla vita, che diventa vuota senza di esso. Tre, se siete abbastanza fortunati a trovare l’amore, ricordatevi che è lì e non buttatelo via.
(Stephen Hawking)

Se è stata cosa difficile e mirabile l’aver potuto gli uomini per lunghe osservazioni, con vigilie continue, per perigliose navigazioni, misurare e determinare gli intervalli de i cieli, i moti veloci ed i tardi e le loro proporzioni, le grandezze delle stelle.
(Galileo Galilei)

Nei restanti libri io metto in relazione i movimenti delle stelle rimanenti e di tutte le sfere, con la mobilità della Terra, in modo che possa essere stabilito fino a che punto i movimenti e le apparenze delle stelle e delle sfere rimanenti possano essere salvati, se si riferiscono a ai movimenti della Terra.
(Niccolò Copernico)

Non dobbiamo continuare a temere i contrasti, i conflitti e i problemi con noi stessi e con gli altri perché perfino le stelle, a volte, si scontrano fra loro dando origine a nuovi mondi. Oggi so che tutto questo è “la vita”.
(Charlie Chaplin)

Tutta la materia di cui siamo fatti noi l’hanno costruita le stelle; tutti gli elementi, dall’idrogeno all’uranio, sono stati fatti nelle reazioni nucleari che avvengono nelle supernove, cioè queste stelle molto più grosse del Sole che alla fine della loro vita esplodono e sparpagliano nello spazio il risultato di tutte le reazioni nucleari avvenute al loro interno. Per cui noi siamo veramente figli delle stelle.
(Margherita Hack)

Solo tre cose sono infinite. Il cielo nelle sue stelle, il mare nelle sue gocce d’acqua e il cuore nelle sue lacrime.
(Gustave Flaubert)

Per la morte non c’è spazio, ma le vite volano e si aggiungono alle stelle nell’alto cielo.
(Virgilio)

Non serve a niente dirmi che è una roccia senza vita, quella stella là nel cielo! So che non è così.
(D.H. Lawrence)

Guglielmo poi si mise a guardare in alto. Quante stelle! Quanti mondi lontani e sconosciuti! Gli aveva detto una volta Don Mario che le stelle sono milioni di volte più grandi della Terra. Erano anch’esse abitate? C’erano anche lassù il lavoro, la sofferenza, la morte, il dolore?
(Carlo Cassola)

Da una zuppa di atomi e particelle si è arrivati agli elementi, alle stelle e agli esseri viventi. Per la scienza questi sono dati di fatto, ma non ci sono spiegazioni.
(Margherita Hack)

Come si spiega dunque la mancanza di visitatori extraterrestri? È possibile che là, tra le stelle, vi sia una specie progredita che sa che esistiamo, ma ci lascia cuocere nel nostro brodo primitivo. Però è difficile che abbia tanti riguardi verso una forma di vita inferiore: forse che noi ci preoccupiamo di quanti insetti o lombrichi schiacciamo sotto i piedi?
(Stephen Hawking)

Grande cosa è certamente alla immensa moltitudine delle stelle fisse che fino a oggi si potevano scorgere con la facoltà naturale, aggiungerne e far manifeste all’occhio umano altre innumeri, prima non mai vedute e che il numero delle antiche e note superano più di dieci volte.
(Galileo Galilei)

È facile credere che anche il Sole, la Luna e altri luminari tra le stelle vaganti abbiano questa tendenza, così che, con la loro azione, mantengono la forma arrotondata in cui sono rivelati, ma tuttavia attraversano le loro orbite in vari modi.
(Niccolò Copernico)

Quando ascoltai l’astronomo erudito, quando le dimostrazioni furono dispiegate dinanzi a me, quando le carte e i diagrammi mi furono mostrati per sommarli, quando ascoltai trepidante l’astronomo nell’aula delle sue famose lezioni, quanto inspiegabilmente presto divenni esausto e sofferente, fino a quando alzandomi e scivolando via iniziai a vagare in solitudine, nell’umida e misteriosa aria notturna, E secondo dopo secondo, volsi lo sguardo alle stelle nel perfetto silenzio.
(Walt Whitman)

Ciò che fa notte dentro di noi può lasciare stelle.
(Victor Hugo)

Voi stelle che regnaste alla mia nascita, la cui influenza ha disposto la morte e l’inferno.
(Christopher Marlowe)

Come faceva notare Seneca, se le stelle anziché brillare continuamente sopra le nostre teste, fossero visibili solo da un particolare luogo del pianeta, tutti vorrebbero andarci per assistere allo spettacolo.
(Margherita Hack)

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Raccolta di immagini di stelle con frasi da condividere

Le stelle non sono soltanto oggetto di studio. Sono naturalmente una gran fonte d’ispirazione per gli astronomi e gli scienziati di tutto il mondo, questa scienza infatti vanta millenni di studio. Ma le stelle attirano anche chi non è un professionista del mestiere. Abbiamo già elencato alcune frasi sulle stelle di vari personaggi della letteratura. Ecco ora immagini di stelle nel loro splendore più genuino per capire di cosa stiamo parlando.

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Frasi sulle stelle cadenti: il fenomeno che tutti aspettiamo una volta l’anno

Sapevi che la luminosità emessa dalle stelle non è altro che il prodotto di una reazione? Proprio così: una reazione termonucleare. Ma calma, non c’è nulla di pericoloso. Le stelle sono composte principalmente da idrogeno ed elio. La fusione tra questi due elementi genera un’intensa luminosità, che a sua volta origina una meteora. Qui di seguito le più belle frasi sulle stelle cadenti per apprezzare questo fenomeno che tutti aspettiamo col naso all’insù.

Nessuno ha il diritto di metterti i piedi in testa. Tranne tuo figlio nel tentativo di toccare le stelle.
(Alemarsia)

I ricchi hanno Dio e la polizia, i poveri stelle e poeti.

A volte, di notte, dormivo con gli occhi aperti sotto un cielo gocciolante di stelle. Vivevo, allora.
(Albert Camus)

Siamo figli delle stelle e pronipoti di sua maestà il denaro.
(Franco Battiato)

Siamo tutti stelle, in attesa di un cielo nel quale brillare, senza paura del buio.
(Gemma Gemmiti)

La disperazione, un vocabolo vuoto inventato dalle persone che non guardano mai le stelle.
(Monique Proulx)

La luce delle stelle percorre milioni di miglia per raggiungere la terra, ma non può raggiungere i nostri cuori. Quanti mai milioni di miglia noi siamo più lontani!
(Rabindranath Tagore)

In cielo c’è una stella per ognuno di noi, sufficientemente lontana perché i nostri dolori non possano mai offuscarla.
(Christian Bobin)

Dicono: punta alle stelle. Se sbagli, cadrai sulle nuvole.
(Mondo Marcio)

Costruisce troppo in basso chi costruisce al di sotto delle stelle.
(Edward Young)

Io parto per strappare una stella al cielo e poi, per paura del ridicolo, mi chino a raccogliere un fiore.
(Edmond Rostand)

Amo la luce perché mi mostra la via. Ma amo anche il buio perché mi mostra le stelle.
(Og Mandino)

Tua è la luce con cui nasce il mio spirito: tu sei il mio sole, la mia luna e tutte le mie stelle.
(E. E. Cummings)

Se piangi per aver perduto il sole, le lacrime non ti permetteranno di veder le stelle.
(Rabindranath Tagore)

Tieni gli occhi fissi sulle stelle e i piedi per terra.
(Theodore Roosevelt)

Desiderare, gli aveva detto un antico maestro, vuol dire questo. Aspettare sotto le stelle che qualcuno torni vivo dal campo di battaglia.
(Stefano Benni)

Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me.
(Immanuel Kant)

Mi domando che cosa manca alla vita quando in una notte d’estate l’alito delle stelle apre le finestre e vi butta dentro il profumo del mare.
(Fabrizio Caramagna)

Le stelle son buchi nel cielo da cui filtra la luce dell’infinito.
(Maria Antonietta)

Nella vostra vita vi auguro almeno un blackout in una notte limpida.
(Mario Rigoni Stern)

L’orgoglio del rospo è atroce perché dedica il suo concerto alle stelle.
(Ramón Gómez de la Serna)

Quando c’è abbastanza buio, si riescono a vedere le stelle.
(Ralph Waldo Emerson)

Le stelle, la luna, stanno lì, e continuano a illuminarci, brillano per noi. Che cosa vuoi che importi, a loro, quello che è successo? Ci fanno compagnia e ne sono felici.
(Ildefonso Falcones de Sierra)

Non è nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma in noi stessi.
(William Shakespeare)

Non so nulla con certezza, ma la vista delle stelle mi fa sognare.
(Vincent Van Gogh)

Laudata sii per la tua pura morte, o sera, e per l’attesa che in te fa palpitare le prime stelle!
(Gabriele D’Annunzio)

Non trema la luce delle stelle. Trema il nostro sguardo, sapendo dell’enorme sforzo che questa luce ha realizzato per farsi vedere.
(Lorenzo Oliván)

Le stelle intorno alla bella luna, celano il volto luminoso quando, al suo colmo, più risplende sopra la terra.
(Saffo)

L’anima è piena di stelle cadenti.
(Victor Hugo)

Hanno scoperto una nuova stella, ma non vuol dire che vi sia più luce e qualcosa che prima mancava.
(Wisława Szymborska)

La notte non è meno meravigliosa del giorno, non è meno divina; di notte risplendono luminose le stelle e si hanno rivelazioni che il giorno ignora.
(Nikolaj Berdjaev)

Ami tu le stelle? Nessun poeta ha potuto infilzarle per farne una collana.
(Ambrogio Bazzero)

Un tempo, le coppie d’amanti prima di separarsi cercavano una stella, su cui i loro sguardi la sera potessero incontrarsi.
(Christa Wolf)

Nella vita non c’è nulla da temere, solo da capire.
(Margherita Hack)

Bisogna avere in sé il caos per partorire una stella che danzi.
(Friedrich Nietzsche)

La prima e suprema di tutte le sfere è quella delle stelle fisse, contenente se stessa e tutte le cose, e perciò immobile.
(Niccolò Copernico)

Quando sento un terribile bisogno di, se devo nominarla, religione, allora esco e dipingo le stelle.
(Vincent Van Gogh)

Capisco come si possa guardare la terra ed essere atei, ma non capisco come si possa guardare il cielo di notte e non credere in Dio.
(Benjamin Franklin)

Chi ci ha dato gli occhi per vedere le stelle senza darci le braccia per raggiungerle?
(Florbela Espanca)

Nessuno guarda a cosa c’è davanti ai suoi piedi: tutti guardano alle stelle.
(Quinto Ennio)

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Frasi tratte da La risposta è nelle stelle, il romanzo di Nicholas Sparks

Le frasi sulle stelle sono molto affascinanti, non c’è dubbio, pronunciate sia da un poeta famoso sia da un rapper di strada. Vediamo ora aforismi sulle stelle direttamente dal mondo del cinema: La risposta è nelle stelle, film che nel 2015 ha riscosso un discreto successo. Tratto da un romanzo, la storia d’amore tra i due protagonisti sembra irrealizzabile ma non impossibile, e nella loro relazione, non può che non esserci l’intervento delle stelle.

Se esiste un paradiso, ci ritroveremo, perché non esiste paradiso senza te.

So che ti manco da morire. Anche tu mi manchi. Ma non ci siamo persi, perché io sono e sarò sempre parte di te. Tu mi porti nel cuore, proprio come io ti portavo nel mio e niente potrà mai cambiare questo. Ti amo, mio adorato e tu mi ami.

Non abbandonarti al dolore. Ricorda invece con gioia, perché questo è il modo in cui ho sempre pensato a te. Questo è ciò che voglio più di ogni altra cosa. Voglio che tu sorrida ogni volta che pensi a me. E nel tuo sorriso, io vivrò per sempre.

Il corpo non è programmato per durare quasi un secolo.

Vorrei avere il talento per dipingere i miei sentimenti per te, perché sento che le mie parole sono sempre inadeguate. Immagino di usare il rosso per la tua passione e l’azzurro per la tua gentilezza; un verde bosco per riflettere la profondità della tua simpatia e un giallo brillante per il tuo incrollabile ottimismo. Però mi chiedo lo stesso: la tavolozza di un artista sarebbe in grado di catturare tutte le sfumature di ciò che significhi per me?

In ogni matrimonio di lunga durata emerge inevitabilmente una verità: i nostri compagni di vita a volte ci conoscono meglio di noi stessi.

Ricordo perfettamente quel momento, la sensazione delle sue labbra sulle mie, l’esaltazione e la meraviglia che provai a stringerla tra le braccia.

Ti imploro una cosa: nonostante la tristezza, non dimenticare la felicità che mi hai dato; non dimenticare che ho amato un uomo che mi amava,e questo è stato il dono più grande che avrei mai potuto sperare di ricevere.

Ti diedi il bacio della buonanotte.
No, quello era più di un semplice bacio della buonanotte. Conteneva già la promessa che mi avresti baciato così per sempre.

Tutti prima o poi cadiamo, il problema non è se ma quando e quanto ti fai male.

Mi restano ancora pochi anni di rodei prima di essere da buttare completamente. Voglio essere il migliore.

Il vero capolavoro è stato il viaggio più lungo che abbiamo fatto insieme, questa cosa chiamata vita.

Che diritto ho io di essere felice quanto c’è tanta sofferenza al mondo…
Dovresti dire invece: “che diritto ho di essere infelice”!
Quando sei entrata nel mio negozio, sapevo che la mia vita sarebbe cambiata per sempre.

Mi sono innamorato di te perché sei diversa dalle altre!

Abbiamo festeggiato, lottato, sofferto, raggiunto dei compromessi ma, soprattutto, ci siamo amati.

La felicità che le davano questi dipinti era sconfinata e condividere la sua felicità è stato il grande privilegio della mia vita.

Ruth, non sono un uomo ricco e non mi intendo assolutamente di arte, quello che posso prometterti è di amarti ogni giorno per tutta la mia vita.

Non c’è dipinto a cui non rinuncerei, senza battere ciglio, per risentire la sua voce o rivedere il suo sorriso solo un’ultima volta.

Aspetta, voglio una grande famiglia, con tanti bambini, l’ho sempre desiderata fin da piccola e con tutto quello che sta succedendo ora sento l’esigenza, la responsabilità di mettere al mondo nuove vite.

Adesso ti amo con tutto me stesso ed è giusto che tu vada. Ti amo così tanto che voglio solamente la tua felicità, anche a costo che la tua vita non includa più me.

Non so che ci riservi il futuro, ma so che non c’è futuro senza il tuo amore.

È strano come la tua vita possa prendere una direzione. Poi conosci una persona e tutto cambia.

È incredibile come persone che sono sempre state vicine possano diventare all’improvviso estranee.

L’amore richiede dei sacrifici. Sempre.

Mi sono innamorato di te fin dal primo momento. Eri la più bella ragazza che avessi mai visto, e ancora mi domando perché mai tu abbia scelto me, ma il mio amore di allora non è niente paragonato a quello che sento adesso.

Deve fare tutto il possibile per non perderla e, se ci riesce, la sua vita sarà il ritratto della felicità.

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Immagini di stelle cadenti: foto da scaricare e condividere

Di seguito, diverse immagini di stelle cadenti ciascuna con una frase di riferimento. Queste frasi sulle stelle in particolare, provengono da film e cartoni animati, che hanno qualcosa in comune con le stelle. Te ne ricordi il titolo? Scegli tra le  immagini e frasi stelle cadenti quella più bella da condividere sui social o da dedicare a qualcuno speciale per te.

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Frasi sulle stelle dal Piccolo Principe: un classico della letteratura

Parlando di frasi sulle stelle, cielo e pianeti, non poteva mancare Il Piccolo Principe, una storia che a distanza di più di 70 anni da quando venne pubblicata fa ancora emozionare lettori di tutte le età. Il Piccolo Principe è un bambino di cui nessuno conosce il nome ma le cui frasi sull’amicizia, sull’affetto, sulla vita intera sembrano provenire da un adulto. Ecco qualche assaggio di frasi sulle stelle dal Piccolo Principe.

Gli uomini hanno delle stelle che non sono le stesse. Per gli uni, quelli che viaggiano, le stelle sono delle guide. Per altri non sono che delle piccole luci. Per altri, che sono dei sapienti, sono dei problemi. Per il mio uomo d’affari erano dell’oro. Ma tutte queste stelle stanno zitte. Tu, tu avrai delle stelle come nessuno ha.

Se qualcuno ama un fiore, di cui esiste un solo esemplare in milioni e milioni di stelle, questo basta a farlo felice quando lo guarda.

Se ami una rosa che sta su una stella, di notte è bello guardare il cielo. Tutte le stelle sono fiorite.

Guarderai le stelle, la notte. È troppo piccolo da me perché ti possa mostrare dove si trova la mia stella. È meglio così. La mia stella sarà per te una delle stelle. Allora, tutte le stelle, ti piacerà guardarle. Tutte, saranno tue amiche.

Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiterò in una di esse, visto che io riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo, delle stelle che sanno ridere!

E che te ne fai di queste stelle?
Che cosa me ne faccio?
Sì.
Niente. Le possiedo.
Tu possiedi le stelle?
Sì.
Ma ho già veduto un re che…
I re non possiedono. Ci regnano sopra. È molto diverso.
E a che ti serve possedere le stelle?
Mi serve ad essere ricco.
E a che ti serve essere ricco?
A comperare delle altre stelle, se qualcuno ne trova.

Mi domando se le stelle sono illuminate perché ognuno possa un giorno trovare la sua.

Che si tratti di una casa, delle stelle o del deserto, quello che fa la loro bellezza è invisibile.

Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi faranno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una musica.

È una follia odiare tutte le rose perché una spina ti ha punto, abbandonare tutti i sogni perché uno di loro non si è realizzato, rinunciare a tutti i tentativi perché uno è fallito. È una follia condannare tutte le amicizie perché una ti ha tradito, non credere in nessun amore solo perché uno di loro è stato infedele, buttate via tutte le possibilità di essere felici solo perché qualcosa non è andato per il verso giusto. Ci sarà sempre un’altra opportunità, un’altra amicizia, un altro amore, una nuova forza. Per ogni fine c’è un nuovo inizio.

Si è un po’ soli nel deserto, disse il piccolo principe.
Si è soli anche con gli uomini, rispose il serpente.

Che cos’è un rito? chiese il Piccolo Principe.
È quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un’ora dalle altre ore.

Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l’uno dell’altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo.

Non ti chiedo miracoli o visioni, ma la forza di affrontare il quotidiano. Preservami dal timore di poter perdere qualcosa della vita. Non darmi ciò che desidero ma ciò di cui ho bisogno. Insegnami l’arte dei piccoli passi.

In principio tu ti sederai un po’ lontano da me, così, nell’erba. Io ti guarderò con la coda dell’occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po’ più vicino.

Devo pur sopportare qualche bruco se voglio conoscere le farfalle, sembra che siano così belle.

Le spine non servono a niente, sono pura cattiveria da parte dei fiori!

Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende in silenzio. Ciò che abbellisce il deserto, disse il piccolo principe, è che nasconde un pozzo in qualche luogo.

Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice. Col passare dell’ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e ad inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicità! Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora prepararmi il cuore.

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Irene Maria Dianda