“Devo montarlo nella casa al mare”: queste paroline ti fanno perdere il BONUS | Per la legge sei ricco e non ne hai bisogno

Perdere soldi (Canva) - aforismi-citazioni.it
Se osi pronunciare una certa frase, sappi che rischi di perdere non solo i tuoi soldi, ma anche la casa stessa.
In un’epoca di consumismo sfrenato, saper fare delle spese ponderate è diventato fondamentale, per mantenere l’equilibrio finanziario, e non ritrovarsi mai senza soldi. Difatti, ogni acquisto dovrebbe esser valutato con attenzione, distinguendo fra ciò che è necessario, e ciò che è appunto superfluo.
Non a caso, acquistare senza riflettere porta spesso a spese inutili che, sommate nel tempo, possono metter a rischio la stabilità economica. Rivelandosi, quindi, importante abituarsi a pianificare le uscite, e a stabilire priorità chiare; evitando così di cedere agli acquisti impulsivi.
D’altronde, imparare a risparmiare non significa rinunciare a tutto, ma solo a trovare un giusto equilibrio. Dato che, anche piccole rinunce quotidiane, possono tradursi in risparmi significativi, da utilizzare poi in caso di necessità, o per la realizzazione di progetti futuri.
Quindi, adottare un approccio consapevole alle spese, consente di vivere con maggior serenità, evitando potenziali stress legati a mancanza di denaro, permettendoci di affrontare imprevisti con più sicurezza.
Detrazioni 2025: cosa cambia
Nel 2025, le agevolazioni fiscali per interventi di miglioramento energetico, restano confermate, seppur con alcune modifiche importanti. La detrazione, dal canto suo, rimane al 50% per la prima casa, mentre per le seconde case, e per chi utilizza l’immobile come familiare, inquilino o comodatario, scende al 36%. E questo significa che non si ha diritto alla detrazione completa, nel caso si tratti di una seconda abitazione. Quindi, la misura mira a favorire chi vive stabilmente nella casa oggetto degli interventi.
Il tetto massimo di spesa, per beneficiare della detrazione, è di 96 mila euro, se si tratta di ristrutturazioni. Mentre per chi acquista e installa solo un condizionatore, la detrazione si basa sul costo del dispositivo e dell’intervento. Le spese ammesse, includono comunque climatizzatori a pompa di calore, e scaldabagni efficienti, capaci di garantire riscaldamento e raffreddamento, con minori consumi. E come ricorda today.it, si tratta di soluzioni moderne e più ecologiche.
Chi può accedere, e quali requisiti servono
L’accesso al bonus, richiede che l’impianto installato, sia ad alta efficienza, e comporti appunto un miglioramento della prestazione energetica. Essendo fondamentale l’ottenimento dell’”Ape”, ovvero un certificato che attesta tale miglioramento. I pagamenti, invece, devono esser tracciabili e documentati con fatture e bonifici parlanti, garantendo così la trasparenza dell’intervento.
Per usufruire delle detrazioni, tutte le spese devono in ogni caso esser effettuate entro il 31 dicembre 2025. E se l’installazione del condizionatore, rientra in un intervento di manutenzione straordinaria, si può accedere anche al bonus mobili, con una detrazione del 50% fino a un massimo di 5 mila euro, per arredi ed elettrodomestici di classe energetica efficiente.