Clamoroso Carlo Ancelotti, ha detto addio al Real per firmare un accordo record: stanno per ricoprirlo d’oro

Una foto di Ancelotti (LaPresse FOTO) - aforismi-citazioni.it
Ancelotti ha detto basta e ha deciso di lasciare il Real Madrid: la nuova squadra gli farà guadagnare un sacco di soldi.
Carlo Ancelotti e il Real Madrid sono una di quelle coppie che sembrano fatte per stare insieme. Lì ha vinto tanto, e ogni volta che torna, sembra riportare calma, esperienza e risultati. Non è uno che urla, ma quando parla, lo ascoltano tutti.
Ha riportato il Real ai vertici europei con quella sua solita tranquillità da vecchia scuola. Gioca semplice, lascia spazio ai campioni e gestisce lo spogliatoio come pochi. E a Madrid questa cosa la apprezzano parecchio.
Con lui in panchina sono arrivati trofei pesanti, e non solo per caso. Sa scegliere i momenti giusti, fa ruotare la squadra con intelligenza e, soprattutto, ha il rispetto di tutti: dai giovani come Bellingham ai veterani come Modrić.
Non è solo un allenatore, è quasi una figura paterna dentro il club. E ogni volta che sembra vicino all’addio… resta. Perché in fondo, il Real e Ancelotti parlano la stessa lingua: quella della vittoria.
L’ultimo giro al Bernabéu
Carlo Ancelotti e il Real Madrid: una storia fatta di trofei, eleganza e tanta, tantissima esperienza. Ma anche le storie più belle hanno una fine, e la sua sembra ormai segnata. Dopo il rinnovo fino al 2026, ha deciso di chiudere col club blanco a fine stagione 2024-2025. Un addio un po’ amaro, perché l’annata non è andata come ci si aspettava. Fuori dalla Champions ai quarti (con l’Arsenal, tra l’altro), e sconfitte pesanti nei Clásicos contro il Barça.
Però, oh, non dimentichiamoci il curriculum che si lascia dietro: tre Champions, due campionati spagnoli, una Coppa del Re e una sfilza di Supercoppe e coppe mondiali da far girare la testa. Uno che ha fatto la storia, letteralmente. E lo ha fatto con il suo stile tranquillo, sempre col sorriso.
La nuova destinazione
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, dal 26 maggio 2025 siede sulla panchina più calda (e affascinante) del mondo: quella del Brasile. Sì, sarà il nuovo CT della Seleção, primo europeo a guidarla. Contratto fino al Mondiale 2026, stipendio da 7,5 milioni l’anno, e se dovesse vincere il torneo… boom: altri 5 milioni di bonus. Niente male, vero?
Ma non è solo una questione di soldi (anche se aiutano). Ancelotti avrà un appartamento a Rio, un jet privato per andare avanti e indietro tra Europa e Sudamerica, e soprattutto un obiettivo: riportare il Brasile dove merita. E conoscendolo, anche con la camicia fuori dai pantaloni e l’aria rilassata, farà sul serio.