Allarme dal Ministero del Lavoro: mancano migliaia di agricoltori | In queste regioni è corsa alle nuove assunzioni

Agricoltura (Depositphotos foto) - www.aforismicitazioni.it

Agricoltura (Depositphotos foto) - www.aforismicitazioni.it

Tra richieste in aumento, carenza di manodopera e nuove occasioni, il lavoro nei campi torna protagonista nel dibattito occupazionale.

C’è qualcosa che sta cambiando nel mondo dell’agricoltura, qualcosa che si percepisce già da un pò. Non parliamo solo di trattori, serre e raccolti: il cambiamento riguarda soprattutto le persone. O meglio, la loro mancanza.

In campagna servono lavoratori, e non pochi. Un tema che torna, puntuale, ogni anno con l’arrivo della bella stagione e che sembra diventare ogni volta più urgente. Chi pensa che il lavoro agricolo sia rimasto quello “di una volta” si sbaglia di grosso.

Oggi servono mani capaci, ma anche teste pronte a gestire ritmi intensi, tecnologie, turni e normative. Il problema, però, è che molti di questi posti restano vuoti. C’è un divario crescente tra chi cerca lavoro e chi lo offre, specialmente nei periodi di raccolta, quando le aziende agricole devono correre contro il tempo (e il clima).

Nel frattempo, si moltiplicano bandi, corsi, giornate informative, tentativi di avvicinare nuovi candidati a un mestiere che, per molti, sembra lontano anni luce. Ma la verità è che l’agricoltura ha ancora tanto da offrire. Solo che, spesso, non si sa da dove cominciare. Le aziende fanno la loro parte, propongono contratti, offrono formazione, ma servono risposte più strutturate e una comunicazione più chiara.

Come fare per candidarsi

E poi c’è la questione logistica. Vivere vicino ai campi, raggiungerli ogni giorno, lavorare su turni che non sempre lasciano spazio al riposo… non è una scelta semplice. Tutto questo contribuisce a rendere il lavoro agricolo poco appetibile, nonostante le opportunità reali che esistono. Soprattutto per chi è in cerca di un’occupazione stagionale, anche senza esperienza.

Chi è interessato deve solo mandare il proprio curriculum tramite il sito ufficiale del Gruppo, nella sezione “Lavora con noi”. Si può scegliere una sola sede e fare una sola candidatura, quindi conviene pensarci bene. I candidati selezionati riceveranno l’invito per partecipare di persona ai colloqui nei giorni fissati.

Agricoltore (Depositphotos foto) - www.aforismicitazioni.it
Agricoltore (Depositphotos foto) – www.aforismicitazioni.it

Una stagione intensa e tutta da giocare

Proprio in questo contesto, arriva un’iniziativa concreta, come riporta www.ticonsiglio.com. Il Gruppo Casalasco, un nome ben noto nel settore del pomodoro (magari conoscete Pomì, De Rica…), ha aperto le selezioni per la stagione estiva 2025. L’obiettivo? Assumere ben 2000 persone da distribuire tra gli stabilimenti di Lombardia ed Emilia-Romagna, attivi da luglio fino a ottobre.

Le selezioni inizieranno il 26 giugno e si terranno in presenza durante dei Recruiting Day sparsi su 20 giornate. Le sedi? Busseto, Fontanellato, Gariga, San Polo e Rivarolo del Re. Si cercano principalmente operai per la produzione, ma anche profili tecnici, tipo manutentori o analisti di laboratorio. Non servono esperienze pregresse, basta essere maggiorenni e in grado di raggiungere il posto di lavoro. Ah, e sì: i turni possono essere notturni o festivi.