Utenti ENEL accontentati: annunciato un maxi rimborso | Non serve fare richiesta: i soldi arrivano direttamente a casa

Rimborso

Maxi rimborso in arrivo (Canva-Freepik foto) - www.aforismiecitazioni.it

Queste categorie di utenti possono finalmente sorridere. È pronto un sostanzioso rimborso; non ci sarà bisogno di richiederlo

Tra i diritti fondamentali dei clienti c’è sicuramente il rimborso. Parliamo della restituzione di una specifica somma di denaro che, pur essendo stata versata, deve necessariamente tornare in possesso del cliente.

Tradizionalmente il rimborso avviene esclusivamente al compimento di un preciso iter, che ha inizio con la richiesta della restituzione, che deve essere rivolta proprio al venditore.

Successivamente si procede a verificare che il richiedente abbia effettivamente diritto ad usufruire di tale restituzione, procedendo, ad esempio, al controllo dello scontrino attestante l’avvenuto acquisto, che aprirà le porte all’automatica erogazione del denaro spettante.

Il più comune esempio di rimborso, rifacendoci ad una circostanza che potrebbe capitare nella quotidianità di ciascuno di noi, è l’acquisto di un prodotto difettoso, malfunzionante o errato, che potrà essere restituito al venditore, in cambio della cifra precedentemente spesa.

Una controversia finalmente risolta

L’Antitrust ha preso la sua decisione definitiva, chiudendo l’istruttoria già avviata nel corso dell’anno 2024 nei confronti di Enel; la controversia riguardava la necessità di sanare una pratica commerciale inerente ai rinnovi di contratto che era risultata scorretta e che costringerà, adesso ufficialmente, Enel Energia a rimborsare più di 40.000 clienti, per oltre 5 milioni di euro di risarcimento.

Ad essere messe sotto la lente d’ingrandimento erano state le bollette della luce e del gas, soggette a rivisitazioni a seguito di tariffe che avevano comportato un maggior esborso a svantaggio dei clienti, comunicate agli stessi con poca trasparenza e chiarezza, come sancito solo successivamente dall’Antitrust.

Parrebbe addirittura che alcuni soggetti si siano improvvisamente trovati dinnanzi questo aumento senza comprenderne precedentemente né l’introduzione, né le motivazioni; quanto ne è conseguito, chiaramente, è stata l’impossibilità per molti di esercitarne il diritto di recesso. Ad intervenire in merito all’annosa questione è stata anche l’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) che ha stabilito il diritto nei confronti dei clienti coinvolti al risarcimento automatico, o sotto forma di nota di credito, o sottoforma di bonus in bolletta.

Banconote d'euro
Restituzione di denaro (Freepik foto) – www.aforismiecitazioni.it

L’erogazione dei rimborsi

Il sito Money.it ha definito una chiara guida relativa alla distribuzione dei rimborsi, includendo i soggetti che potranno beneficiarne e le modalità in cui ciò avverrà. Abbiamo parlato di 5 milioni di euro, che verranno erogati in modo completamente automatico, senza che i clienti debbano procedere con richieste formali.

Potranno fare affidamento su tale misura tutti i clienti Enel Energia che nel periodo compreso tra giugno 2023 e aprile 2024 avrebbero dovuto ricevere una comunicazione che spiegasse dettagliatamente il rinnovo delle condizioni economiche del contratto precedentemente sottoscritto in via postale, ma che effettivamente non hanno mai avuto modo di verificare tali informazioni.

Rientrano nella lista dei beneficiari del rimborso anche tutti coloro che, pur ricevendo una comunicazione via web, si sono trovati costretti ad esporre un reclamo formalizzato, a causa dell’insufficienza di chiarezza e trasparenza nella nota che gli era stata consegnata. Gli utenti che risultano essere ancora clienti Enel Energia potranno contare su un bonus nella propria bolletta, mentre chi nel frattempo è passato ad un operatore differente potrà beneficiarne mediante nota di credito.